Agathaeromys | |
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Molare di Agathaeromys donovani | |
Stato di conservazione | |
Fossile Periodo di fossilizzazione: Pleistocene | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Euarchontoglires |
(clade) | Glires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Cricetidae |
Sottofamiglia | Sigmodontinae |
Tribù | Oryzomyini |
Genere | † Agathaeromys Zijlstra et al., 2010 |
Specie | |
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Areale | |
Posizione geografica dell'isola di Bonaire |
Agathaeromys Zijlstra et al., 2010 è un genere estinto di roditori Oryzomyini del Pleistocene, rinvenuti nell'isola di Bonaire, nei Paesi Bassi caraibici. Nel genere sono riconosciute due specie, che si differenziano soprattutto per le dimensioni e la morfologia dentale. La specie più grande, A. donovani, individuata in diverse località e risalente probabilmente da 540.000 a 900.000 anni fa, è dotata di centinaia di denti. La A. praeuni -versitatis, la specie più piccola, possiede 35 denti e venne ritrovata in un solo sito di fossili, probabilmente risalente da 230.000 a 540.000 anni.
I primi studi sull'Agathaeromys risalgono al 1959, ma la descrizione attuale risale solo al 2010 e appartiene al "clade D" del gruppo oryzomyini. I molari presentano in entrambe le specie delle creste accessorie in aggiunta alle cuspidi. Oltre alle differenze nella masticazione, A. donovani possiede più radici di A. praeuniversitatis.