L'almuzia o zanfarda è un paramento liturgico compreso all'interno delle vesti cosiddette corali.
Essa è prevalentemente utilizzata dai canonici[1] di alcuni capitoli minori come segno distintivo del proprio rango rispetto ai sacerdoti ordinari.
In origine, essa era a foggia di berretto o cuffia di pelliccia, mentre nei paramenti moderni viene portata sulle spalle se seduti o legata al braccio destro se il sacerdote è in piedi. Oggi ha forma trapezoidale, col lato più piccolo rivoltato e cucito, e si fa con pelli grigio chiaro per l'inverno e seta per l'estate al dritto e di vaiato al rovescio, con code di donnola nel lato inferiore.
Essa veniva utilizzata soprattutto nei paesi nordici o a clima rigido e normalmente si indossava sopra la veste talare e sopra la cotta durante le celebrazioni liturgiche.
Oggi è caduta in disuso poiché in molti casi essa si trova a coincidere con la mozzetta, con la quale è stata sostituita.