Il bull-baiting (in italiano "adescamento di tori") era una particolare forma di tauromachia largamente praticata in Inghilterra tra il Medioevo ed il XIX secolo. Si trattava di un'attività cruenta organizzata a fini di intrattenimento che metteva di fronte un toro e dei cani allevati a tale scopo. Originatasi nell'Europa medievale ebbe formalmente fine nel 1835 per tramite dell'azione parlamentare britannica nota come Cruelty to Animals Act[1].