Con il termine ejecta (dal latino: "cose gettate", singolare ejectum) si intendono particelle espulse da un'area. In particolare, in vulcanologia, si utilizza per riferirsi a diverse particelle, tra cui materiali piroclastici (tephra) che emergono da un'eruzione esplosiva o da un'eruzione magmatica o da un cratere, e che hanno viaggiato attraverso l'aria o sott'acqua, ricadendo poi sulla superficie della Terra o sul fondo dell'oceano.