Il fitwalking, letteralmente traducibile in italiano come camminare per la forma (col significato di camminare per il benessere), è una pratica sportiva non competitiva.[2][3]
Nei paesi di lingua anglosassone il fitwalking è detto power walking.[4] È l'arte di camminare velocemente, con una velocità corrispondente al limite superiore dell'intervallo naturale per l'andatura a piedi, in genere 7–9 km / h (4,5-5,5 mph).[5] Si considera camminata l'andatura umana o animale durante la quale si mantiene il contatto col terreno con almeno un piede; si differenzia dalla corsa e dal jogging, in cui si perde il contatto con il terreno durante la fase detta "di volo". Per questo la camminata si definisce come "una successione di passi", mentre la corsa viene definita come "una successione di balzi". La camminata veloce viene spesso confusa con la marcia, che però richiede in aggiunta che la gamba sia estesa dal momento in cui il piede (tallone) prende contatto col terreno fino a quando la gamba arriva sulla verticale del corpo. La marcia è la versione agonistica della camminata veloce, ed è presente alle olimpiadi con tre competizioni.