Mzilikazi Khumalo | |
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Re Mzilikazi, come raffigurato dal Capitano William Cornwallis Harris, circa 1836 | |
Re del Matabeleland | |
In carica | 1823 – 1868 |
Predecessore | fondatore (padre assassinato, ex luogotenente del re Zulu Shaka) |
Successore | Lobengula |
Nascita | Mkuze, 1790 circa |
Morte | Matabeleland, 9 settembre 1868 |
Sepoltura | Entumbane, Matobo Hills, 4 novembre 1868 |
Casa reale | Khumalo, fondatore del popolo Ndebele del nord |
Padre | Matshobana KaMangete |
Madre | Nompethu KaZwide, figlia del Capo Zwide del popolo Ndwandwe (tribù) |
Consorte di | diverse mogli |
Figli | Lobhengula Nkulumane molti altri |
Mzilikazi (Mkuze, 1790 circa – Matabeleland, 9 settembre 1868) è stato un re sudafricano che fondò il regno di Matabele (khumalo), Matabeleland, in quella che divenne la Rhodesia governata dalla Compagnia britannica dall'Africa del Sud, e ora è lo Zimbabwe. Il suo nome significa "la grande strada".[1] Nacque figlio di Matshobana vicino a Mkuze, Zululand (ora parte del Sudafrica), e morì a Ingama, nel Matabeleland (vicino a Bulawayo, nello Zimbabwe). Molti lo considerano il più grande capo militare sudafricano dopo il re Zulu Shaka. David Livingstone, nella sua autobiografia, si riferiva a Missilikazzi come al secondo leader più impressionante che avesse incontrato nel continente africano.