Punkabbestia (AFI: /punkabˈbestja/; all'inglese /pankabˈbestja/) è un termine gergale utilizzato per identificare vagabondi o senzatetto metropolitani, spesso accompagnati da cani. In casi meno drastici, un tipo di persone che risiedono in un contesto approssimativo e, di solito, condiviso con altri individui, chiamati anche squatters.
In Italia il fenomeno sociale risale agli anni novanta del Novecento[1] e nasce da una «sorta di degenerazione-sviluppo del movimento» anarcho punk[2].