Telepolis o “nuova città telematica” nasce da una teoria di Javier Echeverrìa basata su una nuova città-mondo che non comprende un luogo urbano fisico, in quanto la sua struttura è formata dalle reti di telecomunicazioni connesse tra loro. Le nuove tecnologie dell'informazione stanno provocando dei cambiamenti nell'organizzazione sociale. Una parte delle comunicazioni si sviluppa a distanza. La relazione tra gli individui si svolge attraverso i chips dei computer. È inoltre da notare che le realtà degli individui non sono propriamente loro, ma sono il prodotto divulgato dai media, in modo particolare dalla televisione.