Il Verbotsgesetz 1947 (Legge di proibizione 1947), abbreviata VerbotsG, è una legge costituzionale austriaca, che ha bandito il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori (Nationalsozialistische Deutsche Arbeiterpartei - NSDAP) e fornito l'apparato giuridico entro il quale fu condotto il processo di "denazificazione" in Austria, nel secondo dopoguerra. La legge venne ideata già all'indomani della fine della seconda guerra mondiale, ma poi riapprovata nel 1947 e pertanto tale anno la definisce e ne accompagna il nome. L'ultima modifica venne effettuata nel 1992. La legge di proibizione vieta e punisce qualunque attività posta in essere in nome del nazionalsocialismo.