I Wakadoshiyori (若年寄?), o "Giovani Anziani", erano alti ufficiali del governo Tokugawa nel XVII secolo. La carica fu stabilita nel 1631 ma fu irregolare fino al 1662.
Dai quattro ai sei Wakadoshiyori erano subordinati ai Rōjū, o "Anziani", ed erano responsabili di diverse funzioni. Ci furono periodi in cui il numero dei wakadoshiyori crebbe da sei a sette.[1]
Lo status di wakadoshiyori era inferiore a quello di rōjū, ma al di sopra del jisha-bugyō. Questi ufficiali erano incaricati di supervisionare le attività dei membri della classe feudale sotto al rango di daimyō[1] ed includeva gli hatamoto (servitori diretti dello shōgun), artigiani, medici, opere pubbliche e vassalli dello shogun il cui reddito annuo era inferiore a 10.000 koku.
Essi inoltre supervisionavano le attività degli uffici nelle grandi città-castello del paese, tra cui Kyoto e Osaka.