La timpanometria è un esame utilizzato per testare la condizione dell'orecchio medio[1] e la mobilità del timpano (Membrana timpanica) e della catena degli ossicini. Avviene creando variazioni di pressione dell'aria nel canale auricolare.
La timpanometria è un esame obiettivo dell'orecchio medio. Non è un test uditivo, ma una misurazione della trasmissione di pressione attraverso l'orecchio medio. Il test non è usato per stabilire la soglia uditiva e i risultati dovrebbero essere interpretati insieme al test audiometrico.
La timpanometria è un'importante componente della valutazione audiometrica. Nella valutazione della perdita di udito, la timpanometria permette la distinzione tra perdita uditiva neurosensoriale e quella trasmissiva, anche con l'ausilio dei test di Weber e Rinne. Inoltre, in un primo approccio terapeutico, la timpanometria può essere utile per la diagnosi dell'otite media, mettendo in evidenza presenza di versamento nell'orecchio medio.