Forze armate italiane | |
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Stemma dello Stato maggiore della Difesa | |
Descrizione generale | |
Attiva | 4 ottobre 1861[1] – oggi |
Nazione | Regno d'Italia Repubblica italiana |
Servizio | Forze armate |
Tipo | Esercito, marina militare, aeronautica militare, gendarmeria (carabinieri, guardia di finanza, guardia costiera) e sanità militare |
Ruolo | Difesa nazionale Addestramento Missioni di pace |
Dimensione | Esercito: 94 026 Marina Militare: 30 427 Aeronautica Militare: 41 105 Arma dei Carabinieri: 109 576 Guardia di Finanza: 63 528 Totale: 338 662 |
Guarnigione/QG | Roma |
Motto | Una Vis "Un'unica forza" |
Battaglie/guerre | Terza guerra d'indipendenza Guerra italo-turca Prima guerra mondiale Guerra civile spagnola Seconda guerra mondiale Crisi del Congo Prima guerra del Golfo Seconda guerra del Golfo Guerra del Kosovo Guerra civile siriana Guerra civile somala Guerra in Afghanistan Prima guerra civile in Libia Guerra civile in Libano Guerra civile yemenita Crisi del Mar Rosso |
Missioni di peacekeeping | Vedere qui |
Anniversari | 4 novembre[2] |
Reparti dipendenti | |
Forze armate: | |
Comandanti | |
Comandante in capo | Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica |
Ministro della difesa | Guido Crosetto |
Capo di stato maggiore della Difesa | Generale Luciano Portolano |
Simboli | |
Logo esteso dell'Esercito Italiano | |
Bandiera della Marina Militare | |
Coccarda dell'Aeronautica Militare | |
Fregio distintivo dell'Arma dei Carabinieri | |
Stellone d'Italia | |
Fonti citate nel testo | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Le forze armate italiane (generalmente abbreviato FF.AA.) sono l'insieme delle componenti militari della Repubblica Italiana.
Nate a seguito dell'unità d'Italia, hanno visto numerosi cambiamenti durante la loro storia. Con l'avvento del XXI secolo l'Arma dei Carabinieri, fino ad allora un'Arma dell'Esercito Italiano, è divenuta dal 2000 forza armata autonoma; l'emanazione poi della legge 23 agosto 2004, n. 226 ha determinato la sospensione alle chiamate del servizio militare in Italia a partire dal 2005, accanto a un processo di riforma generale accompagnato da una progressiva riduzione di effettivi.
Dal 2021, dalle classiche operazioni militari nei tradizionali tre domini (terra, mare, cielo), si sono aggiunte le componenti operative dello spazio extra-atmosferico e di quello cibernetico.