Il voltmetro (di rado e non correttamente voltometro o voltimetro) è uno strumento per la misura della differenza di potenziale elettrico tra due punti di un circuito, la cui unità di misura è il volt con simbolo V. L'unità di misura possiede questo nome in onore del fisico italiano Alessandro Volta, che nel 1778 introduce il concetto fondamentale di «tensione elettrica». Insieme ai vari cosfimetro (o fasometro), amperometro, wattmetro, varmetro, frequenzimetro e altri, è uno strumento per misurare le grandezze elettriche, e lo si trova in quasi tutti i multimetri da elettricista.
Come per altri strumenti, i parametri fondamentali di un voltmetro sono tre:
Un altro parametro non meno importante è la tensione di isolamento. Di un voltmetro occorre conoscere anche il tipo di tensione misurata: tensione continua, tensione alternata e in quest'ultimo caso se è solamente sinusoidale o anche a forme d'onda diversa.
Da non confondere con il voltametro, che è invece uno strumento per la misura della carica elettrica.