1 lira | |
---|---|
Valore | 1 ITL |
Massa | 0,625 g |
Diametro | 17,2 mm |
Composizione | Italma |
Anni di coniazione | 1861–2001 (quella descritta: 1951–2001) |
Dritto | |
Disegno | Bilancia a piatti circondata dalla scritta repvbblica • italiana -, in esergo il modellista romagnoli |
Rovescio | |
Disegno | Valore 1 affiancato a destra da una cornucopia e a sinistra dall'anno e dal marchio di zecca r |
Contorno | |
Aspetto | Liscio |
1 lira (L. 1) è stata la moneta coniata per rappresentare l'unità fondamentale della lira italiana. Le monete da 1 lira, così come quelle da 50 centesimi, 2 e 5 lire, furono battute a partire dal 1861 ed erano inizialmente d'argento 900‰, ma già a partire dal 1863 divennero d'argento 835‰. Dopo la prima guerra mondiale la moneta da 1 lira venne coniata in nichel dal 1921 al 1938 con un diametro di 26,5 mm ed un peso di 8 g; dal 1939 venne coniata in acmonital (acciaio monetale italiano) con lo stesso peso e un diametro di 26,7 millimetri.
Dopo la caduta della monarchia vennero coniate monete da una lira in italma (lega di alluminio e magnesio) da 21,6 mm e 1,25 g (1946-1950) e poi da 17,2 mm e 0,625 g (1951-1959). Monete da 1 lira sono state coniate a partire dal 1968 per le confezioni speciali per collezionisti che la zecca poneva in vendita.