9. Panzer-Division | |
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Il simbolo tattico riportato sui veicoli della 9. Panzer-Division (giugno 1940) | |
Descrizione generale | |
Attiva | 3 gennaio 1940 - 26 aprile 1945 |
Nazione | Germania |
Servizio | Heer (Wehrmacht) |
Tipo | divisione corazzata |
Equipaggiamento | Panzer I, Panzer II, Panzer III, Panzer IV, Panzer V Panther, Panzer VI Tiger I[1] |
Battaglie/guerre | campagna di Francia battaglia di Dunkerque operazione Marita operazione Barbarossa battaglia di Uman' battaglia di Kiev battaglia di Kursk sbarco in Normandia sacca di Falaise linea Sigfrido offensiva delle Ardenne |
Simboli | |
Simbolo divisionale (dopo la campagna di Francia) | |
Simbolo divisionale (1941-1945) | |
Simbolo divisionale (inverno 1942-1943) | |
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La 9. Panzer-Division[2] era una divisione corazzata della Wehrmacht che combatté durante la seconda guerra mondiale.
Creata a partire dalla 4. Leichte-Division (4ª divisione leggera), questa unità partecipò a numerose campagne militari, distinguendosi in azione e diventando la seconda unità più decorata dello Heer con 61 Croci di Cavaliere della Croce di Ferro,[3] superata solo dalla 4. Panzer-Division.
Tra i suoi ufficiali si ricordano Karl Hanke, che prestò servizio nella divisione negli anni 1939-1940 diventando in seguito governatore della Bassa Sassonia nonché Reichsführer-SS nel 1945, Alfred von Hubicki, generalmajor nell'esercito austriaco prima dell'Anschluss, e Otto Ernst Remer, il quale contribuì al fallimento dell'attentato a Hitler del 20 luglio 1944 e che, una volta finita la guerra, fonderà il Partito Socialista del Reich di stampo neo-nazista.[3]