Abbazia di Altenburg | |
---|---|
Stato | Austria |
Land | Bassa Austria |
Località | Altenburg |
Indirizzo | Abt-Placidus-Much-Straße 1 u. a. |
Coordinate | 48°38′37″N 15°35′40.74″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Ordine | Ordine di San Benedetto |
Diocesi | Sankt Pölten |
Fondatore | Hildeburg di Poigen-Rebgau |
Stile architettonico | barocco |
Inizio costruzione | 1144 |
Sito web | www.stift-altenburg.at |
L'abbazia di Altenburg (in tedesco: Stift Altenburg) è un monastero benedettino situato ad Altenburg, in Austria. Si trova a circa 30 km a nord di Krems an der Donau nel Waldviertel[1], nella Bassa Austria. Fu fondata nel 1144 dalla contessa Hildeburg di Poigen-Rebgau. Nel corso della sua storia subì numerose invasioni ed attacchi, e fu distrutta dagli svedesi nel 1645. Sotto l'imperatore Giuseppe II nel 1793 all'abbazia fu proibito di accettare nuovi novizi, ma a differenza di molti altri monasteri in Austria è riuscita a rimanere funzionale.
L'abbazia raggiunse la sua attuale forma barocca sotto la direzione degli abati Maurus Boxler e Placidus Much. La modernizzazione dell'abbazia è stata curata dall'architetto Josef Munggenast con il supporto di alcuni dei più illustri artisti e artigiani d'Austria: Paul Troger per gli affreschi, Franz Josef Holzinger per gli stucchi e Johann Georg Hoppl per i marmi.[2][3] La struttura barocca che ha sostituito la precedente abbazia romanica è una delle migliori in Austria.[4]
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Erk