L'albero della vita era un albero che, secondo il libro della Genesi, Dio pose nel Giardino dell'Eden, assieme all'albero della conoscenza del bene e del male. L'idea di un rimedio vegetale miracoloso che assicuri l'immortalità risale alla cultura mesopotamica e in particolare all'epopea di Gilgamesh, secondo cui una pianta pungente come un rovo, posta nel mondo sotterraneo sarebbe stata in grado di restituire la giovinezza.