Alessandro III di Scozia | |
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Miniatura di Alessandro III di Scozia nel Wriothesley garter book (1280 circa), che lo ritrae con lo stemma reale scozzese e col proprio titolo regale in latino | |
Re di Scozia | |
In carica | 6 luglio 1249 – 19 marzo 1286 |
Incoronazione | 13 luglio 1249 |
Predecessore | Alessandro II |
Erede |
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Successore | Margherita |
Nome completo | Alaxandair mac Alaxandair |
Altri titoli | Re di Alba |
Nascita | Roxburgh, 4 settembre 1241 |
Morte | Fife, 19 marzo 1286 (44 anni) |
Luogo di sepoltura | Abbazia di Dunfermline |
Casa reale | Dunkeld |
Padre | Alessandro II di Scozia |
Madre | Maria di Coucy |
Coniugi | Margherita d'Inghilterra Iolanda di Dreux |
Figli | di primo letto: Margherita Alessandro Davide |
Religione | Cattolicesimo |
Alaxandair mac Alaxandair, più comunemente Alessandro III di Scozia (Roxburgh, 4 settembre 1241 – Fife, 19 marzo 1286), è stato re di Scozia dal 1249 al 1286.
Unico figlio di Alessandro II di Scozia, salì al trono a soli otto anni per la morte prematura del padre e dovette sottostare a una lunga reggenza, che vide la Scozia dilaniata dai giochi di potere dei suoi vari feudatari, in particolare i magnati Alan Durward e Walter Comyn. A partire dal 1258 assunse il potere effettivo dimostrandosi un sovrano capace ed energico, decidendo di riprendere l'espansione del Regno di Scozia ai danni del Regno delle Isole e di conseguenza delle colonie norvegesi al fine di unificare il paese. Il conflitto coi norvegesi culminò nella battaglia di Largs e nella morte del sovrano Haakon IV di Norvegia del 1263, risultando nel trattato di Perth del 1266, che comportò un ridimensionamento vichingo e l'espansione della sfera d'influenza scozzese.
Negli anni successivi il regno di Alessandro III fu stabile e garantì un periodo di pace alla Scozia, anche se al prezzo della sottomissione formale a Edoardo I d'Inghilterra, la cui sorella Margherita aveva sposato Alessandro. Si scontrò anche con la Chiesa cattolica, che più volte cercò di interferire nel governo scozzese. Tra il 1281 e il 1284 la morte improvvisa di tutti i figli di Alessandro innescò una crisi di successione, costringendo il sovrano allora vedovo a risposarsi per non lasciare la Scozia senza un erede. Lo stesso Alessandro tuttavia morì poco dopo in circostanze fortuite, perdendosi mentre andava a cavallo di notte e precipitando in un burrone, lasciando così la Scozia priva di un sovrano.
La morte di Alessandro III senza eredi fu disastrosa per il regno: dopo l'effimero regno della nipote Margherita di Scozia, morta ancora bambina nel 1290, l'estinzione del Casato dei Dunkeld portò alla contesa nota come Grande causa, all'altrettanto effimero regno di Giovanni di Scozia e allo scoppio della prima guerra d'indipendenza scozzese. Solo dopo vent'anni dalla morte di Alessandro III, con l'ascesa di Robert Bruce, la Scozia tornò ad avere un sovrano capace e in grado di contrastare l'espansionismo del Regno d'Inghilterra.