L'antigiudaismo è l'opposizione totale o parziale al giudaismo/ebraismo e agli ebrei in quanto suoi aderenti, da parte di persone che accettano un sistema concorrenziale di credenze e pratiche rituali e che considerano pertanto la filosofia ebraica e l'Halakhah (tradizione normativa) come dottrine inferiori[1].
L'antigiudaismo, in quanto rifiuto di un particolar modo di pensare a Dio, è storicamente distinto dall'antisemitismo il quale è più simile ad una forma di razzismo; a rigor di termini non dovrebbero essere confusi, anche se entrambi possono influenzarsi mutualmente[2]. Gli studiosi che vogliono sfocare la linea di confine tra teologia e razzismo hanno da allora in poi coniato il termine di antisemitismo religioso.
Tuttavia le concezioni giudaiche sono state sfidate negli ultimi duemila anni da studiosi sia del Cristianesimo che dell'islam.