Lisa computer | |
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Il Lisa con il ProFile (opzionale)[1] | |
Tipo | personal computer |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Produttore | Apple |
Inizio vendita | 19 gennaio 1983 |
Fine vendita | 1985 |
Prezzo di lancio | $9.995 |
CPU | Motorola 68000 |
Frequenza | 5 MHz |
ROM | 16 KiB |
RAM di serie | 1 MiB |
Slot | 2 |
UI di input gestite di serie | tastiera alfanumerica, mouse a un tasto |
UI di output gestite di serie | display video |
Display incorporato | CRT da 12" |
Drive incorporati | 2 FDD da 5,25" |
Risoluzioni video | 720×360 monocromatica |
Vani drive generici | non presenti |
Vani drive custom | 2 da 5,25" per FDD |
Porte | 2 seriali, 1 parallela, 1 per tastiera, 1 per mouse, 1 uscita video CVBS |
Periferiche di serie | tastiera alfanumerica, mouse a un tasto |
SO di serie | Lisa OS |
Consumo | 150 W |
Peso | 21,7 kg |
Il Lisa è un personal computer progettato da Apple Computer agli inizi degli anni ottanta. È stato presentato il 19 gennaio 1983 e messo in vendita nel mese di giugno dello stesso anno al costo di 9.995 dollari statunitensi. È rimasto in commercio fino al 1985. Molte delle innovazioni legate all'interfaccia grafica GUI del Lisa sono derivate dal progetto Alto dello Xerox PARC.
Il significato del nome secondo molti è l'acronimo dell'inglese Local Integrated System Architecture, secondo altri è il nome della figlia del fondatore dell'Apple Steve Jobs e l'acronimo è stato inventato solo in seguito. Lo stesso Jobs ha confermato successivamente che il nome del computer è quello della figlia Lisa Brennan avuta da una relazione con Chrisann Brennan nel 1977.[2] Andrea Cunningham, che lavorava alle pubbliche relazione del progetto per la Regis McKenna (agenzia marketing che lavorava per Apple), conferma la tesi che Local Integrated Software Architecture fu inventato a posteriori come acronimo inverso e non ha alcun significato.[2]