Araucaria Juss., 1789 è un genere della famiglia Araucariaceae che comprende diverse specie di gimnosperme sempreverdi arboree originarie dell'emisfero meridionale.
Sono note venti specie distribuite in Nuova Caledonia (dove quattro di queste sono endemiche), Isola Norfolk, Australia orientale, Nuova Guinea, Argentina, Cile, Brasile e Paraguay.
Il nome del genere deriva da Araucanos ovvero l'esonimo (=nome attribuito in una determinata lingua a un toponimo situato all'esterno dell'area dove tale lingua è parlata e morfologicamente differente dal nome usato nella lingua ufficiale o nella lingua comunemente parlata nell'area dove il toponimo è localizzato) dato dagli spagnoli alla tribù Mapuche, tribù indigena del Cile e dell'Argentina sud occidentale regioni in cui le araucarie sono molto diffuse. Il popolo Mapuche chiama l'albero dell'Araucaria pehuén e lo considera sacro. Alcuni Mapuche che vivono nelle Ande chiamano se stessi Pehuenches ("popolo del pehuén") poiché tradizionalmente raccoglievano i semi per cibarsene.[1]