Ardetosaurus | |
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Scheletro ricostruito di A. viator, al Oertijdmuseum, Paesi Bassi | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superordine | Dinosauria |
Sottordine | †Sauropodomorpha |
Infraordine | †Sauropoda |
Superfamiglia | †Diplodocoidea |
Famiglia | †Diplodocidae |
Sottofamiglia | †Diplodocinae |
Genere | †Ardetosaurus van der Linden et al., 2024 |
Nomenclatura binomiale | |
†Ardetosaurus viator van der Linden et al., 2024 |
Ardetosaurus (il cui nome significa "lucertola che brucia") è un genere estinto di dinosauro sauropode diplodocide vissuto nel Giurassico superiore, circa 150,4–149,2 milioni di anni fa (Kimmeridgiano)[1], in quella che oggi è la Formazione Morrison del Wyoming settentrionale, Stati Uniti. Il genere contiene una singola specie, la specie tipo Ardetosaurus viator, descritta per la prima volta nel 2024 sulla base di uno scheletro parzialmente articolato, comprendente vertebre del collo, del dorso e della coda, ossa dell'anca e parte dell'arto posteriore sinistro. Il genere è un membro di Diplodocinae, una sottofamiglia di grandi dinosauri sauropodi giurassici dal collo lungo e dalla coda a frusta. Ardetosaurus rappresenta uno dei tanti taxa distinti di sauropodi che coesistevano in questa formazione.
L'olotipo di Ardetosaurus venne raccolto nel 1993 nel Wyoming prima di essere spedito in Svizzera, da dove venne poi inviato in Germania, dove fu danneggiato da un incendio nel museo che lo ospitava, per poi essere nuovamente spedito stavolta nei Paesi Bassi, dove è oggi ospitato. Il genere può essere distinto dagli altri diplodocini in base a una disposizione unica delle lamine sulle sue vertebre.