La barriera di parallasse è un sistema autostereoscopico che sfrutta il fenomeno fisico della parallasse e che permette di visualizzare immagini tridimensionali senza bisogno di utilizzare dispositivi ottici secondari, quali possono essere lo stereoscopio o gli occhiali, poiché il supporto è munito di un sistema che provvede a indirizzare a ogni occhio l'immagine a esso destinata.
Questo sistema, registrato nel 1903 da Frederic Eugene Ives, trova applicazione inizialmente nel campo della fotografia, successivamente la ricerca tecnologica ha permesso di applicarlo anche ai display a cristalli liquidi.