Bengasi città | |
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(AR) بنغازي (Banghāzī) | |
Localizzazione | |
Stato | Libia |
Regione | Cirenaica |
Distretto | Bengasi |
Territorio | |
Coordinate | 32°07′N 20°04′E |
Altitudine | 132 m s.l.m. |
Superficie | 314 km² |
Abitanti | 632 000 (2011) |
Densità | 2 012,74 ab./km² |
Altre informazioni | |
Prefisso | 61 |
Fuso orario | UTC+2 |
ISO 3166-2 | LY-BA |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Bengasi (AFI: /benˈɡazi/[1]; in arabo بنغازي?, Banghāzī ) è una città e un porto della Libia, secondo centro più popoloso dello stato e maggiore centro della Cirenaica. L'attuale nome deriva da quello di un benefattore della città chiamato Ghazi o “Sidi Ghazi” che morì circa nel 1450. Alla città fu dato il nome di "Bani Ghazi", ossia abitata dai "figli di Ghazi". La popolazione nel censimento del 1995 era di 500120 abitanti, nel 2004 di 660147.
Nel febbraio 2011 le truppe fedeli al dittatore libico Muammar Gheddafi, dopo giorni di sanguinosi scontri con la popolazione, furono costrette a lasciare la città. Il 26 febbraio entrò in carica un Consiglio Nazionale Libico, creato dalle forze che si opponevano al potere più che quarantennale del raìs Gheddafi. Il 29 agosto 2011 il Consiglio Nazionale Libico spostò la sede principale da Bengasi alla capitale Tripoli dopo averla liberata completamente dalle ultime sacche di resistenza fedeli all'ex raìs.