Opération Vado Bombardamento navale di Genova parte della battaglia delle Alpi Occidentali nella seconda guerra mondiale | |
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Artiglieria costiera a difesa della costa di Genova durante la seconda guerra mondiale | |
Data | 14 giugno 1940 |
Luogo | Golfi antistanti le città di Genova e Savona |
Tipo | Bombardamento navale strategico |
Obiettivo | Colpire gli stabilimenti industriali di Savona-Vado Ligure e del porto di Genova |
Forze in campo | |
Eseguito da | Marine nationale |
Ai danni di | Italia[1] |
Forze attaccanti | 3ª Squadra navale divisa in tre gruppi |
Comandate da | Ammiraglio Émile Duplat |
Forze di difesa | 201ª Divisione fanteria Costiera e rispettive postazioni di artiglieria costiera |
Bilancio | |
Perdite civili | 9 civili morti e 34 feriti[2] |
Perdite infrastrutturali | di poco rilievo |
Perdite attaccanti | Cacciatorpediniere Albatros danneggiato 12 morti |
fonti nel corpo del testo
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Il bombardamento navale di Genova (nome in codice opération Vado, noto in Italia anche come battaglia di Genova)[3][4] fu un bombardamento avvenuto sulla città ligure il 14 giugno 1940.
Fu la prima azione offensiva compiuta via mare dagli Alleati durante la seconda guerra mondiale ai danni di una città italiana, avvenuto appena 4 giorni dopo la dichiarazione di guerra da parte dell'Italia verso Francia e Gran Bretagna.