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Brachiterapia
La brachiterapia (dal greco βραχύς, brachýs, «breve, corto»), conosciuta anche come radioterapia interna o curieterapia, è una forma di radioterapia in cui una sorgente di radiazioni è collocata all'interno o vicino alla zona da trattare. La brachiterapia è comunemente usata come trattamento efficace per il cancro della cervice,[1]della prostata,[2]della mammella,[3] le neoplasie della pelle[4] e può anche essere usata per trattare i tumori in molte altre regioni anatomiche.[5] La brachiterapia può essere utilizzata da sola o in combinazione con altre terapie, come la chirurgia, la radioterapia esterna e la chemioterapia.
Al contrario della radioterapia esterna, in cui raggi X ad alta energia sono diretti al tumore al di fuori del corpo, la brachiterapia consiste nel preciso posizionamento di sorgenti radioattive direttamente sulla zona interessata.[5][6]. Una caratteristica fondamentale della brachiterapia è che l'irradiazione colpisce soprattutto la zona situata intorno alle sorgenti di radiazione. L'esposizione dei tessuti sani, posti più lontano dalle fonti, è quindi minore. Inoltre, se il paziente si muove o se vi è un movimento del tumore all'interno del corpo durante il periodo di trattamento, le fonti di radiazioni conservano la loro corretta posizione. Queste caratteristiche conferiscono a questa tecnica dei vantaggi rispetto alla radioterapia esterna e il tumore può essere trattato con dosi di radiazioni molto elevate e localizzate, riducendo la probabilità di inutili danni ai tessuti circostanti sani.[5][6]
Il trattamento brachiterapico può essere completato in meno tempo rispetto alla radioterapia esterna. Questo può comportare la riduzione della probabilità di sopravvivenza delle cellule cancerose che si dividono e crescono negli intervalli tra ogni seduta.[6]. I pazienti devono, inoltre, recarsi meno frequentemente in ospedale e il trattamento è spesso eseguito su base ambulatoriale. Ciò rende la terapia più accessibile e conveniente.[7][8]. Queste caratteristiche fanno sì che molti pazienti risultino in grado di tollerare molto bene questa cura.
La brachiterapia rappresenta un'opzione di trattamento efficace per molti tipi di cancro. I risultati hanno dimostrato che i tassi di guarigione sono paragonabili a un intervento chirurgico e alla radioterapia esterna o sono migliorati quando usati in combinazione con queste tecniche.[9][10][11][12][13][14][15][16]. Inoltre, la brachiterapia è associata a un basso rischio di gravi effetti collaterali.[17][18]
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