La camera oscura, anche detta camera ottica o fotocamera stenopeica (la fotocamera più semplice), è un dispositivo ottico composto da una scatola oscurata (a prova di luce), solitamente con un obiettivo stenopeico sul fronte ed un piano di proiezione per l'immagine sul retro (ovvero, la «fotografia» della realtà); in alcuni casi, viene usato uno specchio piano per dirigere l'immagine in una posizione migliore.[1]
La camera oscura è alla base della fotografia e della fotocamera, per questo motivo gli apparecchi fotografici vengono ancora oggi chiamati “camere”: le prime camere oscure erano infatti delle vere stanze al cui interno i pittori e gli scienziati lavoravano e studiavano.[1]