Campagna balcanica del 1529

Campagna balcanica del 1529; parte delle guerre ottomano-asburgiche
	"Il Grande Cannone", rappresentazione allegorica del 1518 di Albrecht Dürer della minaccia turca alle terre tedesche.
Data	1529
Luogo	Ungheria
Esito	Vittoria ottomana; Gli ottomani rioccupano Raab, Komárom, Esztergom e Buda
Schieramenti
Austria asburgica; Sacro Romano Impero; Regno di Boemia; Regno di Croazia; Regno ungherese di Ferdinando	Impero ottomano; Moldavia; Regno dell'Ungheria orientale
Comandanti
Ferdinando I del Sacro Romano Impero	Solimano il Magnifico; Pargali Ibrahim Pascià; Giovanni I d'Ungheria; Petru IV Rareș
Effettivi
Sconosciuti	120.000 uomini; (inclusi 12.000 giannizzeri); 20.000 cammelli; 300 cannoni; 6000 cavalieri ungheresi
Perdite
20.000 morti; (soldati e civili)	40.000 morti
	Voci di operazioni militari presenti su Wikipedia
	Manuale

La campagna balcanica del 1529 venne lanciata da Solimano il Magnifico per conquistare la capitale austriaca di Vienna e quindi permettere il consolidamento del dominio ottomani in Ungheria. Questa fu la risposta al primo tentativo di assalto di Ferdinando I all'Ungheria ottomana.

^ Turnbull, Stephen. The Ottoman Empire 1326 - 1699. New York: Osprey, 2003. pg 50
^ ^a ^b ^c ^d Clodfelter, 2017, p.24