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Campanile di San Marco

Campanile di San Marco
Il campanile di San Marco
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneVeneto
LocalitàVenezia
Coordinate45°26′02.5″N 12°20′20.5″E
Religionecattolica
Patriarcato Venezia
ArchitettoBuono di Napoli
Luca Beltrami
Stile architettonicoarchitettura romanica in Italia
Sito webwww.basilicasanmarco.it/basilica/campanile/

Il campanile di San Marco è uno dei simboli più importanti della città di Venezia. Assieme all'omonima basilica ed all'omonima piazza sottostante, da cui prende il nome, è il principale monumento di Venezia ed uno dei simboli d'Italia. I veneziani lo chiamano affettuosamente El parón de casa[1] (Il padrone di casa).

Alto 98,6 metri[2], è uno dei campanili più alti d'Italia, ergendosi, isolato, in un angolo di piazza San Marco, di fronte alla basilica. Di forma semplice, si compone di una canna di mattoni a pianta quadrata, scanalata, avente un lato di 12 metri ed alta circa 50 metri, sopra la quale si trova la cella campanaria, ad archi.

La cella campanaria è a sua volta sormontata da un dado, sulle cui facce sono raffigurati alternativamente due leoni andanti e le figure femminili di Venezia (la Giustizia). Il tutto è completato dalla cuspide, di forma piramidale, sulla cui sommità, montata su una piattaforma rotante per funzionare come segnavento, è posta la statua dorata dell'arcangelo Gabriele. La base della costruzione è impreziosita, dal lato rivolto verso la basilica, dalla loggetta del Sansovino.

Il campanile è stato fonte di ispirazione per diversi edifici, tra cui la Sather Tower nel campus di Berkeley University, il Metropolitan Life Insurance Company Tower a New York e la Torre commemorativa di Himmelbjerget in Danimarca.

  1. ^ Giuseppe Boerio, Dizionario del dialetto veneziano, 2ª ed., Venezia, Giovanni Cecchini, 1856; rist. anastat.: Firenze, Giunti, 1993, pag. 143
  2. ^ Giulio Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Trieste, Edizioni Lint, 1963, p. 142, ISBN 88-86179-24-3.

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