John Trelawney | |
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John Trelawney, il dottor David Livesey e Jim Hawkins in un'illustrazione del 1889. | |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Robert Louis Stevenson |
1ª app. | 1883 |
1ª app. in | L'isola del tesoro (1883) |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Etnia | inglese |
Professione | esquire |
Il cavaliere, conte o esquire John Trelawney è un personaggio immaginario che appare nel romanzo d'avventura del 1883 L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson.[1]
E' il nobile locale nella zona in cui vive Jim Hawkins e un amico del dottor Livesey. Trelawney, che è stato in mare in passato e ha prestato servizio nell'esercito sotto l'ammiraglio Hawke, è un nobile patriottico, generoso, gentile, avventuroso e con uno spirito da leader. Ha scoperto la mappa del tesoro con Jim e il dottor Livesey. E' una delle tre persone che lo hanno scoperto ed è colui che finanzia l'intera spedizione all'isola del tesoro e, molto gentilmente, ripara la taverna degli Hawkins, l'Ammiraglio Benbow, a proprie spese.
Inizialmente aspirava alla leadership; tuttavia, la sua loquacità e la sua ingenuità fecero sì che la maggior parte dell'equipaggio della Hispaniola fosse composto da pirati del Capitano Flint. Ha ceduto il diritto di comando al capitano Smollett quando ha saputo dell'imminente ammutinamento da parte di Long John Silver. Durante il viaggio portò con sé tre servitori disciplinati e fedeli, che si mostrarono bene nelle battaglie con i pirati.