I Cazari (o anche K(h)azari o più raramente Khazary) (ebraico sing. Kuzarì כוזרי plur. Kuzarim כוזרים; turco sing. Hazar plur. Hazarlar; russo sing. Khazarin Хазарин plur. Khazary Хазары; tataro sing Xäzär plur. Xäzärlär; persiano خزر Khazar) furono una confederazione di popolazioni turche seminomadi originarie delle steppe dell'Asia centrale in cui confluirono elementi slavi, iranici e i resti dei Goti di Crimea.
Nel VII secolo fondarono il Khanato di Khazaria nelle regioni più sud-orientali dell'Europa, vicino al Mar Caspio ed al Caucaso. Oltre alla regione oggi chiamata Kazakistan, il khanato comprendeva anche parti dell'Ucraina, l'Azerbaigian, il sud della Russia e la penisola di Crimea.
Intorno al periodo di fondazione del khanato molti Cazari si convertirono all'ebraismo. Il nome 'Cazari' che essi stessi si sono dati proviene da un verbo in lingua turca che significa "vagabondare". Daryā-ye khazar (mar Cazaro) è il termine in lingua persiana (e nelle lingue di culture persianizzate, come la maggior parte delle lingue turciche) usato per chiamare il mar Caspio.