Clopin Trouillefou | |
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Universo | Notre-Dame de Paris |
Autore | Victor Hugo |
1ª app. | 1831 |
Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Umano |
Sesso | Maschio |
Professione | Re dei gitani, mendicante, fratello maggiore di Esmeralda, assassino |
Clopin Trouillefou (pron. [klɔ.pɛ̃ tʁuj.fu]) è un personaggio immaginario creato, nel romanzo del 1831 Notre-Dame de Paris, da Victor Hugo. È il re della Corte dei miracoli.
Precisamente Clopin, re di Thunes, governa sugli "Argot" (ladri e mendicanti) e divide il dominio sulla Corte dei Miracoli con Mattia Hungadi Spicali, duca d'Egitto e Boemia (capo degli zingari in senso stretto) e con Guglielmo Rosseau, imperatore di Galilea;[1] tuttavia, Clopin appare come capo principale.