Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors.
Please consider supporting us by disabling your ad blocker.

Responsive image


Collisione aerea delle San Gabriel Mountains

Collisione aerea delle San Gabriel Mountains
I resti della fusoliera del DC-9
Tipo di eventoIncidente
Data6 giugno 1971
Ora18:11 (PDT)
TipoCollisione in volo causata dall'assenza di comunicazione con l'equipaggio militare e la quasi invisibilità dai radar del velivolo militare
LuogoSan Gabriel Mountains, California
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Coordinate34°10′30″N 118°00′00″W
OperatoreHughes Airwest
Vittime50
Feriti1
Sopravvissuti1
Primo aeromobile
N9345, il DC-9-31 della Hughes Air West coinvolto nella collisione.
Numero di voloRW706
Tipo di aeromobileDouglas DC-9-31
OperatoreHughes Airwest
Numero di registrazioneN9345
PartenzaAeroporto Internazionale di Los Angeles
Scali intermedi
Scalo prima dell'eventoAeroporto di Yakima
DestinazioneAeroporto Internazionale di Seattle-Tacoma
Passeggeri44
Equipaggio5
Vittime49
Sopravvissuti0
Secondo aeromobile
Un Phantom II dell'United States Marine Corps simile a quello coinvolto.
Tipo di aeromobileMcDonnell Douglas F-4 Phantom II
OperatoreUnited States Marine Corps
Equipaggio2
Vittime1
Feriti1
Sopravvissuti1
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Stati Uniti d'America
Collisione aerea delle San Gabriel Mountains
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

La collisione aerea delle San Gabriel Mountains è stato un sinistro aviatorio avvenuto il 6 giugno 1971 nei pressi dell'omonima catena montuosa ai danni del Volo Hughes Airwest 706, un volo di linea regolare operato dalla compagnia aerea nazionale americana Hughes Airwest da Los Angeles verso Seattle con diversi scali intermedi, e un McDonnell Douglas F-4 Phantom II del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, uccidendo tutti i passeggeri e i membri dell'equipaggio del DC-9.[1]

Il volo 706 era partito da Los Angeles poco dopo le 18 in rotta verso Seattle. L'F-4 Phantom stava arrivando alla base di El Toro vicino a Irvine, in California, al termine di un volo dalla Naval Air Station Fallon in Nevada. Il pilota dell'F-4 e tutti i 49 a bordo dell'aereo di linea civile perirono nella collisione sulle montagne di San Gabriel, vicino a Duarte. Solo il RIO (Radar Intercept Officer, l'ufficiale di intercettamento radar) dell'F-4 è sopravvissuto.

Lo schianto del volo 706 spinse le forze armate degli Stati Uniti ad accettare sia di ridurre il numero di aerei militari che operano secondo le regole del volo a vista nei corridoi aerei civili, sia di richiedere agli aerei militari di contattare i controllori del traffico aereo civile.[2]


Previous Page Next Page