Il combattimento aereo è un confronto armato (o duello) aereo che si svolge tra aeromobili militari a corto raggio.
Il combattimento aereo risale al 1913, in Messico, poco dopo l'invenzione dell'aeroplano. Almeno fino al 1992 fu una componente fondamentale di tutte le maggiori guerre, nonostante la credenza secondo cui dopo la Seconda Guerra Mondiale le velocità sempre maggiori e l'utilizzo di armi a gittata sempre più grande renderanno il combattimento aereo obsoleto.[1]
La terminologia moderna per il combattimento aria-aria è manovre di combattimento aereo (ACM), che si riferisce a situazioni tattiche che richiedono l'uso di manovre basiche di combattimento (BFM) per attaccare o sfuggire ad uno o più nemici. Questo si distingue dalla guerra aerea, che si occupa delle strategie per pianificare ed eseguire varie missioni.