Come fare cose con le parole | |
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Titolo originale | How to Do Things with Words |
Autore | John Langshaw Austin |
1ª ed. originale | 1962 |
Genere | saggio |
Lingua originale | inglese |
Come fare cose con le parole (in inglese How to Do Things with Words) è una raccolta di lezioni tenute da John Langshaw Austin all'Università di Harvard nel 1955, pubblicate postume nel 1962. Considerata l'opera più riuscita di Austin, insieme al Tractatus logico-philosophicus e alle Ricerche filosofiche di Ludwig Wittgenstein è uno dei testi che ha maggiormente influenzato la filosofia del linguaggio del Novecento. Ad Austin è riconosciuto il merito di aver introdotto per la prima volta la teoria degli atti linguistici nella filosofia del linguaggio con la definizione di locuzione, illocuzione e perlocuzione. Tale teoria verrà in seguito resa sistematica con l‘opera Speech Acts di John Searle. Attraverso questi due autori nasce nella filosofia analitica l'ontologia sociale (termine ricavato dal fenomenologo Edmund Husserl), tuttavia preceduta da Adolf Reinach[1] ma ora ampliata e puntualizzata. Tale opera è ormai considerata un classico[2], alla quale si ispirano ancora, oltre i filosofi e i linguisti, anche studiosi di giurisprudenza, teoria della letteratura, sociologia e intelligenza artificiale.