La conquista islamica della Persia segnò una svolta decisiva nella storia di questo Paese. Nel volgere di alcuni secoli la maggioranza dei Persiani abbandonò lo Zoroastrismo e divenne musulmana, mentre le caratteristiche della civiltà persiana venivano assorbite dalla nuova classe dirigente islamica. La rapida conquista della Persia in una serie di ben coordinati attacchi su più fronti, diretta dal Califfo ʿUmar da Medina, contribuì alla reputazione del califfo di grande stratega militare e politico.[1]