La locuzione corsa all'oro o febbre dell'oro indica un periodo di febbrile migrazione di lavoratori in aree nelle quali si verificò la scoperta di notevoli quantità di oro sfruttabili commercialmente.
Il fenomeno si sviluppò soprattutto negli Stati Uniti d'America, ma anche in altri Stati del mondo, divenendo in maniera peculiare una caratteristica della cultura statunitense del XIX secolo e non solo.