Corsa per Trieste

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Corsa per Trieste parte del Fronte jugoslavo della Seconda guerra mondiale e dell'Offensiva della primavera 1945 sul fronte italiano
carri armati dell'IV Korpus jugoslavo a Trieste
Data	30 aprile - 2 maggio 1945
Luogo	Trieste
Esito	vittoria alleata Occupazione congiunta di Trieste fino a giugno del 1945[1] istituzione del Territorio Libero di Trieste nel 1947
Schieramenti
Jugoslavia Nuova Zelanda[2] Resistenza italiana Germania Repubblica Sociale Italiana Cetnici
Comandanti
Petar Drapšin Bernard Freyberg Ercole Miani Odilo Globočnik[3] Giovanni Esposito Momčilo Đujić
Effettivi
68.601-84.000 uomini[4] 19.423 uomini[5] 20.000 uomini[4] 5000 uomini 13.000 uomini[6]
Perdite
436 morti, 1159 feriti[5] 2842 morti 3829-5200 prigionieri 99 cannoni 74 armi antiaeree 6500-8500 civili uccisi[1][7]
Voci di guerre presenti su Wikipedia
Manuale

La corsa per Trieste fu l'avanzata verso la città giuliana compiuta in maniera concorrenziale nella primavera del 1945 da parte della quarta armata jugoslava e dell'ottava armata britannica. La definizione è stata coniata da Geoffrey Cox, all'epoca dei fatti ufficiale di intelligence della seconda divisione neozelandese incaricata di prendere possesso di Trieste.

Nel 1947 Cox pubblicò il libro The Road to Trieste e nel 1977 ne stampò una seconda edizione rivista, dal titolo The Race to Trieste che venne tradotta anche in italiano, ottenendo grande successo^[8]. Dal quel momento il termine è divenuto di uso corrente.