In geografia antropica, l'ecumene (in greco antico: οἰκουμένη?, oikoumene, participio medio passivo del verbo οἰκέω "abitare") è la parte della Terra dove l'essere umano trova le condizioni adatte a stabilirsi. Il termine deriva dal greco antico, dove indicava la parte del mondo conosciuta, il cui opposto è eremo (in greco antico: ἔρημος?, érēmos).
Il termine, con il trascorrere del tempo ha assunto due valenze, una geografica di descrizione del mondo conosciuto e una filosofico-religiosa di appartenenza a un gruppo particolarmente attento a una fede o a una teoria filosofica.