Edward Louis Bernays (Vienna, 22 novembre 1891 – Cambridge, 9 marzo 1995) è stato un pubblicitario statunitense di origine austriaca. Celebre per la sua parentela con Sigmund Freud, Bernays fu uno dei primi spin doctor, ed è uno dei principali teorici della manipolazione dell’opinione pubblica a fini politici e commerciali. Assieme a Ivy Lee e a Walter Lippmann, è considerato uno dei padri delle moderne relazioni pubbliche, di cui, già nei primi anni del Novecento, teorizzò le principali regole fondanti.
Combinando le idee di Gustave Le Bon (autore del libro Psicologia delle folle) e Wilfred Trotter (studioso del medesimo argomento) con le teorie sulla psicologia elaborate dallo zio, Bernays fu uno dei primi a teorizzare, sistematizzare e commercializzare metodi per utilizzare la psicologia del subconscio al fine di indirizzare le masse. A lui si devono le locuzioni "mente collettiva" e "fabbrica del consenso", concetti importanti nel lavoro pratico della propaganda.
Morto ultracentenario, è considerato fra le cento figure più influenti del XX secolo secondo una classifica stilata dal magazine Life.[1].