L'effetto camino è un fenomeno fisico di convogliamento di gas verso l'esterno di una struttura o di un'apparecchiatura che si basa sulla dilatazione dei gas prodotta dal loro riscaldamento e dal conseguente stabilirsi di una differenza di densità[1] e di pressione tra il punto più basso (in cui viene riscaldato il gas) e il punto più alto (in cui il gas fuoriesce all'esterno).
Grazie ad esso è possibile smaltire verso l'esterno, attraverso la canna fumaria, i residui della combustione prodotti da un camino o anche da una ciminiera. In ambito edilizio si parla di "ventilazione naturale" in quanto prodotta da semplice convezione naturale, cioè non prodotta da macchine rotanti (ad esempio ventilatori o compressori), come avviene invece nel caso della convezione forzata.