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Elezioni politiche in Italia del 1972

Elezioni politiche in Italia del 1972
StatoItalia (bandiera) Italia
Data7-8 maggio
LegislaturaVI legislatura
AssembleeCamera dei deputati, Senato della Repubblica
Legge elettoraleProporzionale classico
Affluenza93,26% (Aumento 0,35%)
Liste Democrazia Cristiana Partito Comunista Italiano Partito Socialista Italiano
Camera dei deputati
Voti 12 912 466
38,66%
9 068 961
27,15%
3 208 497
9,61%
Seggi
266 / 630
179 / 630
61 / 630
Differenza % Diminuzione 0,46% Aumento 0,25% nuovo partito[1]%
Differenza seggi Stabile Aumento 2 nuovo partito[1]
Senato della Repubblica
Voti 11 465 529
38,07%
8 312 828
27,60%
3 225 707
10,71%
Seggi
135 / 315
91 / 315
33 / 315
Differenza % Diminuzione 0,27% Diminuzione 2,40% nuovo partito[1]%
Differenza seggi Stabile Diminuzione 10 nuovo partito[1]
Distribuzione del voto alla Camera
Governi
Andreotti II (1972-1973)
Rumor IV (1973-1974)
Rumor V (1974)
Moro IV (1974-1976)
Moro V (1976)

Le elezioni politiche in Italia del 1972 per il rinnovo dei due rami del Parlamento Italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si tennero domenica 7 e lunedì 8 maggio 1972[2]. Furono le prime elezioni anticipate della storia repubblicana, poiché per la prima volta il Presidente della Repubblica Giovanni Leone aveva sciolto le camere prima della naturale scadenza del quinquennio di legislatura.

Le consultazioni portarono ad una riconferma della Democrazia Cristiana come primo partito e riconsegnarono al centro-sinistra la maggioranza assoluta dei votanti e del Parlamento, con un lieve incremento, dovuto soprattutto all'avanzata dei repubblicani mentre socialisti e socialdemocratici confermano sostanzialmente i voti del disciolto PSU. L'opposizione di sinistra subì un arretramento a causa del declino del Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria, che dimezzò il proprio risultato, mentre i comunisti, alla cui guida era da poco arrivato Enrico Berlinguer, si mantennero stabili. Sul fronte della destra, il Movimento Sociale Italiano raddoppiò i propri votanti, ottenendo il suo massimo storico, mentre i liberali subirono un forte arretramento.

  1. ^ a b c d Alle precedenti elezioni il PSI si presentò assieme al PSDI dunque non è possibile calcolarne la differenza.
  2. ^ Ultimi comizi poi si vota, in Stampa Sera, 5 maggio 1972. URL consultato il 27 aprile 2017.

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