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Erik Zabel

Erik Zabel
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
Altezza178 cm
Peso69 kg
Ciclismo
SpecialitàStrada, pista
Termine carriera12 ottobre 2008
Carriera
Squadre di club
1989 TSC Berlin
1990-1992 Olympia Dortmund
1992 Die Continentale
1992-1994Telekom
1995-2001Deutsche Telekom
2002-2003Telekom
2004-2005T-Mobile
2006-2008Milram
Nazionale
1992-2008Germania (bandiera) Germania
Carriera da allenatore
2012-2013Katusha
2019Katusha
Palmarès
 Mondiali su strada
BronzoZolder 2002In linea
ArgentoVerona 2004In linea
ArgentoSalisburgo 2006In linea
 

Erik Zabel (Berlino Est, 7 luglio 1970) è un ex ciclista su strada, pistard e dirigente sportivo tedesco.

Velocista, professionista dal 1993 al 2008, fu medaglia d'argento mondiale su strada nel 2004 e nel 2006 e di bronzo nel 2002. Si aggiudicò la classifica a punti al Tour de France per sei volte consecutive, dal 1996 al 2001, e la classifica a punti alla Vuelta a España nel 2002, nel 2003 e nel 2004. Vincitore di più di duecento corse in carriera,[1] fece inoltre sue per quattro volte la Milano-Sanremo e per tre volte la Parigi-Tours (conquistò in totale otto prove di Coppa del mondo, e la classifica di Coppa nel 2000).[2][3] Fu infine numero uno del ranking mondiale dell'UCI a fine 2001 e fine 2002.[4][5]

È padre di Rick Zabel, anch'egli ciclista professionista.

  1. ^ Carlo Scognamiglio, Cavendish, e 4! «Così nasce una leggenda», in archiviostorico.gazzetta.it, 16 luglio 2009. URL consultato l'8 aprile 2011.
  2. ^ Nino Minoliti, Da Kelly a Bettini: storie di Coppa, 20 ottobre 2004. URL consultato il 20 giugno 2011.
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore cdm2000
  4. ^ (FR) Classement UCI 2001, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 1º maggio 2020.
  5. ^ (FR) Classement UCI 2002, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 1º maggio 2020.

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