Le fasi di Chevrel sono una serie di composti ternari del molibdeno caratterizzati dal possedere la generica formula chimica MxMo6X8, un cluster dove M è un metallo e X rappresenta un calcogeno (zolfo, selenio o tellurio). Furono originariamente riportate da R. Chevrel, M. Sergent e J. Prigent nel 1971.[1] Rientrano nelle fasi di Chevrel anche i composti binari del tipo Mo6X8 e quelli cosiddetti pseudobinari del tipo Mo6-xMxX8.[2]
Le fasi di Chevrel sono note per le loro proprietà di superconduttori: diversi composti appartenenti a questa classe possiedono valori relativamente elevati della temperatura di transizione, tra cui PbMo6S8 presenta un valore di tale temperatura pari a 14 K e un valore del campo critico superiore (Hc2) pari a 600 kG.[3]