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Febbre da cavallo

Febbre da cavallo
Titoli di testa del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1976
Durata94 min
Generecommedia
RegiaSteno
SoggettoMassimo Patrizi
SceneggiaturaAlfredo Giannetti, Steno, Enrico Vanzina
ProduttoreRoberto Infascelli
Casa di produzionePrimex
Distribuzione in italianoEuro International Film
FotografiaEmilio Loffredo
MontaggioRaimondo Crociani
MusicheFranco Bixio, Fabio Frizzi, Vince Tempera
ScenografiaFranco Bottari
CostumiBruna Parmesan
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Febbre da cavallo è un film del 1976 diretto da Steno.

Interpretato da Gigi Proietti ed Enrico Montesano, con Francesco De Rosa, Mario Carotenuto, Catherine Spaak, Gigi Ballista, Ennio Antonelli e Adolfo Celi,[1] la sceneggiatura venne ideata da Massimo Patrizi con la collaborazione di Alfredo Giannetti e fu poi rimaneggiata in fase di pre-produzione.

I protagonisti sono tre amici con la passione per le scommesse ippiche, costretti a inventare stratagemmi e raggiri di ogni genere per raggranellare il denaro necessario a sovvenzionare la loro costosa e fallimentare passione: la sfortuna e la loro atavica imperizia li portano a indebitarsi al punto da doversi inventare una grossa quanto assurda truffa per truccare una corsa.[1][2] Febbre del gioco, ossessione della scommessa e della fortuna si mescolano in una Roma di borgata, un po' scalcagnata e fumettistica, popolata da figure goliardiche che si alleano per non deprimersi.[3]

Dopo avere ottenuto tiepidi incassi nelle sale all'epoca della sua uscita, i molteplici passaggi televisivi, in particolare sulle reti locali laziali, lo hanno nel tempo rilanciato[2][4][5] fino a farne un film di culto[1][2][4] per appassionati della commedia all'italiana degli anni 70 nonché per frequentatori più o meno assidui di sale scommesse e ippodromi, consolidando inoltre le carriere di Proietti e Montesano e generando altresì gag e scene comiche rimaste nell'immaginario collettivo.[4] Il film viene per questo ricordato come un unicum per via della sua crescente popolarità a distanza di decenni dall'uscita nelle sale.[1]

Nel 2002 è stato girato un sequel, Febbre da cavallo - La mandrakata, diretto da Carlo Vanzina e con Proietti e Montesano a riprendere i propri ruoli; nel 2010 il film è stato ripresentato alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[6]

  1. ^ a b c d "Febbre da cavallo", 40 anni fa usciva al cinema la commedia cult, su tgcom24.mediaset.it, 17 maggio 2016.
  2. ^ a b c Gigi Vesigna, Il ritorno di Mandrake, in Famiglia Cristiana, n. 43, 26 ottobre 2008.
  3. ^ Amazon - Febbre da cavallo DVD
  4. ^ a b c Mattia Pasquini, I primi quarant'anni di Febbre da cavallo, mito nato in televisione, su film.it, 13 marzo 2016.
  5. ^ Cinema: Gigi Proietti, torno al cinema solo per 'Mandrake', su www1.adnkronos.com, 18 maggio 2002.
  6. ^ Cristina Penco, Mostra di Venezia, retrospettiva dedicata al cinema comico italiano, su bestmovie.it, 16 luglio 2010.

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Febbre Da Cavallo CY Febbre da cavallo English Fièvre de cheval French

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