Final Fantasy X videogioco | |
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Titolo originale | ファイナルファンタジーX |
Piattaforma | PlayStation 2, PlayStation Vita, PlayStation 3, PlayStation 4, Microsoft Windows, Nintendo Switch, Xbox One |
Data di pubblicazione | PlayStation 2:![]() ![]() ![]() ![]() Versione internazionale: |
Genere | Videogioco di ruolo alla giapponese |
Tema | Fantasy |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Square |
Pubblicazione | Square (Giappone e Nord America), Sony Computer Entertainment (Europa) |
Direzione | Motomu Toriyama, Takayoshi Nakazato, Toshiro Tsuchida |
Produzione | Yoshinori Kitase |
Design | Tetsuya Nomura |
Programmazione | Koji Sugimoto, Takashi Katano |
Direzione artistica | Yusuke Naora, Shintaro Takai |
Sceneggiatura | Kazushige Nojima, Daisuke Watanabe, Motomu Toriyama |
Musiche | Nobuo Uematsu, Masashi Hamauzu, Junya Nakano |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | DualShock 2, DualShock 3, Sixaxis, DualShock 4, tastiera, mouse |
Supporto | DVD, Download |
Distribuzione digitale | Steam, PlayStation Network |
Fascia di età | ACB: MA15+ · CERO: B · ELSPA: 11+ · ESRB: T · USK: 12 |
Serie | Final Fantasy |
Preceduto da | Final Fantasy IX |
Seguito da | Final Fantasy XI |
Final Fantasy X (ファイナルファンタジーX?, Fainaru Fantajī Ten) è un videogioco di ruolo giapponese creato dalla casa di sviluppo Square nel 2001 come decimo capitolo della serie Final Fantasy. Fu il primo gioco della serie ad essere pubblicato per PlayStation 2[1]. Dal punto di vista tecnico questo capitolo segna il passaggio definitivo alla grafica interamente tridimensionale e costituisce il primo titolo della serie a introdurre il doppiaggio sonoro.[2] Il sistema di combattimento Active Time Battle (ATB) utilizzato fino a quel momento viene sostituito dal Conditional Turn Based (CTB); viene inoltre abbandonato lo sviluppo lineare dei personaggi basato sul livello, in favore di un vasto albero di abilità chiamato Sferografia.
Il gioco è ambientato nel mondo immaginario di Spira, i cui abitanti sono perseguitati da un mostro titanico chiamato Sin. Il protagonista è Tidus, un giocatore di Blitzball che viene trasportato su Spira quando Sin attacca la sua città natale, Zanarkand. Tidus fa amicizia con l'invocatrice Yuna e la accompagna nel suo pellegrinaggio attraverso Spira per ottenere l'Invocazione Suprema e distruggere Sin.
Lo sviluppo di Final Fantasy X iniziò nel 1999 con un budget di oltre 4 miliardi di yen[3] e uno staff di più di 100 persone. Il gioco fu il primo della serie a non essere interamente arrangiato da Nobuo Uematsu, che fu coadiuvato nel suo lavoro da Masashi Hamauzu e Junya Nakano. Final Fantasy X godette di un ampio successo critico e commerciale, vendendo circa 8 milioni di copie in tutto il mondo[4]. Nel 2003 gli succedette Final Fantasy X-2, rendendolo il primo capitolo di Final Fantasy ad avere un sequel diretto. Il 18 marzo 2014 il gioco fu ridistribuito insieme al suo seguito in un porting ad alta definizione per PlayStation 3 e PlayStation Vita intitolato Final Fantasy X/X-2 HD Remaster[5][6], poi rimasterizzato anche per PlayStation 4, Microsoft Windows, Nintendo Switch e Xbox One.
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