La fusione a confinamento magnetico è basata sullo stesso principio fisico della fusione nucleare che avviene nel Sole, ed è un processo in cui le reazioni di fusione nucleare avvengono in un plasma di particelle cariche ad elevata temperatura confinate da un campo magnetico. I reattori nucleari a fusione più diffusi che utilizzano il confinamento magnetico sono i tokamak e gli stellarator.[1][2] Produrre energia con questo processo è però complicato sulla Terra, ed infatti, secondo la comunità scientifica, è tra le più grandi sfide tecnologiche che l'umanità abbia mai affrontato.