GNU General Public License | |
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logo dell'ultima versione, la GNU GPLv3 | |
Autore | Richard Stallman |
Versione | 3 |
Editore | Free Software Foundation, Inc. |
Data di pubblicazione | 1989 |
Compatibile con DFSG | Sì |
Software libero | Sì |
Approvata OSI | sì |
Copyleft | sì |
Linking da codice sotto differente licenza | No (ad eccezione del collegamento GNU AGPLv3 con GNU GPLv3) |
La GNU General Public License (comunemente indicata con l'acronimo GNU GPL o semplicemente GPL) è una licenza fortemente copyleft per software libero, originariamente stesa nel 1989 da Richard Stallman per patrocinare i programmi creati per il sistema operativo GNU. Infatti, a differenza di altre licenze libere non-copyleft, un'opera protetta da GNU GPL deve rimanere libera, ovvero col susseguirsi delle modifiche deve continuare a garantire ai suoi utenti le cosiddette quattro libertà.[1]
La Free Software Foundation può pubblicare nuove revisioni o versioni, l'ultima delle quali fu pubblicata il 29 giugno del 2007 sotto il nome di GNU GPL v3.[1] Il nome della licenza (General Public) è dovuto al fatto che l'autore di un qualsiasi software può applicare la licenza così com'è.[2] L'editor di testo Emacs e il kernel Linux sono esempi di software molto diffusi che per primi adottarono tale licenza.