In chimica, i gas nobili (noti anche in passato come gas rari[1][2] o, impropriamente, gas inerti) sono gli elementi che costituiscono il gruppo 18 della tavola periodica secondo l'attuale nomenclatura IUPAC. Nella nomenclatura precedente questo gruppo era denominato VIIIB o VIIIA[3] a seconda di diverse convenzioni usate in Europa e negli Stati Uniti d'America.
I gas nobili sono costituiti da atomi con gusci elettronici esterni completi.[3] Ne fanno parte gli elementi elio (He), neon (Ne), argon (Ar), kripton (Kr), xenon (Xe) e radon (Rn).[3] Il radon è un elemento radioattivo. Anche l'elemento artificiale oganesson (Og) appartiene a questo gruppo, ma ne sono stati prodotti solo pochi atomi e le sue proprietà chimiche sono sconosciute.[4]
Si tratta di gas monoatomici[3] non facilmente liquefacibili, tipicamente molto stabili e non reattivi a causa della completezza dei propri strati elettronici,[3] presenti nell'atmosfera in percentuali varie; il più comune è l'argon che ne costituisce circa lo 0,932%. Talvolta essi (particolarmente l'elio) si trovano insieme ad altri gas (per lo più azoto e metano) in sorgenti endogene; l'elio di origine endogena proviene dalla decomposizione di elementi radioattivi presenti nel sottosuolo che emettono particelle α (cioè ioni He2+): queste ossidano specie presenti nel terreno e diventano atomi di elio.