General Electric J79 | |
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Un General Electric J79 esposto presso il Museum für Luftfahrt und Technik di Wernigerode | |
Descrizione generale | |
Costruttore | General Electric |
Tipo | turbogetto |
Combustione | |
Compressore | assiale a 17 stadi |
Turbina | 3 stadi |
Uscita | |
Spinta | 52,8 kN (11 870 lbf) 79,62 kN (17 900 lbf) con postbruciatore |
Dimensioni | |
Lunghezza | 5,3 m (208,7 in) |
Larghezza | 0,992 m (39,1 in) |
Rapporti di compressione | |
Rap. di compressione | 13,5:1 |
Peso | |
A vuoto | 1 740 kg (3 836 lb) |
Prestazioni | |
Consumo specifico | 87 kg/(h·kN) 0,85 lb/(h·lbf) (87 kg/(h·kN)) 200 kg /(h·kN) (1,965 lb/(h·lbf) con postbruciatore |
Utilizzatori | F-104 Starfighter F-4 Phantom II A-5 Vigilante B-58 Hustler IAI Kfir |
Note | |
valori per un J79-GE-17[1] | |
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Il General Electric J79 è un motore aeronautico turbogetto prodotto a partire dagli anni cinquanta negli Stati Uniti dalla General Electric Aircraft Engines e, sotto licenza, in diversi altri paesi nel mondo.
Fu installato su diversi modelli di aerei da caccia e bombardieri. Una versione civile semplificata, denominata General Electric CJ805, fu utilizzata sul Convair 880, mentre la versione turbofan "CJ805-23" venne installata sull'aereo da trasporto Convair 990 e su un unico Sud Aviation Caravelle utilizzato come prototipo per il mercato statunitense.